reset

Panarea

la più esclusiva e sofisticata delle sette sorelle

Panarea

Panarea, ancora più esclusiva, la più sofisticata, la più piccola (3,4, Km2 - 0/421 metri) e secondo molti la più antica delle Eolie. A Panarea la traccia dell'uomo è antica di migliaia d'anni, e bisogna dire che quei primi abitanti dell'isola, al confine fra storia e preistoria, seppero scegliersi luoghi di grande bellezza. I resti del loro villaggio, ai piedi di Capo Milazzese, dominano un paesaggio incantevole. Le basi di 23 capanne di forma ovale, costruite a breve distanza l'una dall'altra, testimoniano la presenza di una comunità piuttosto numerosa.

Circondata dagli isolotti di Basiluzzo, Spinazzola, Lisca Bianca, Dattilo, Bottaro, Lisca Nera, Panarelli e Formiche, che, come Panarea, si sono formate dall'accumulo di magma fuoriuscito dall'eruzioni vulcaniche. Dal momento che pochi decenni fa i villaggi di San Pietro, Ditella e Drauto sono stati coinvolti nella costruzione di strutture residenziali, il modo migliore per vivere la magia di quest'isola è di avvicinarsi alla costa.

A Panarea l'ambiente naturale e la tranquillità sono sempre state attentamente preservate. Le casette del paese, bianche e illuminate dal sole, si stagliano in aperto contrasto contro la scura roccia vulcanica. Non esistono costruzioni deturpanti; anche le molte villette private sparse lungo la costa si sono adeguate alla semplicità dell'architettura eoliana; né esistono strade asfaltate, del resto sull'isola non è mai sbarcata una automobile.