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Lampedusa, Lampione e Linosa

natura incontaminata nel cuore del Mediterraneo

Lampedusa

Bianca per le sue rocce di calcare, quest'isola ha numerose insenature che formano spiaggette di sabbia chiarissima sfiorate da purissime acque azzurre. L'aspetto geologico di Lampedusa è africano; ha un perimetro di 40 chilometricirca, una lunghezza di 11 chilometrie il punto massimo di altezza nei 133 metridella località Albero Sole. Palme di fichi d'India e bassa vegetazione caratterizzano quest'isola bruciata dal sole, oltre alla bellezza delle sue coste e delle sue acque e alla cordialità degli abitanti. Il clima, influenzato dallo scirocco africano, è spesso torrido; per fortuna i venti e le brezze marine mitigano la prepotenza del sole

Anche se le tracce del passaggio di Fenici, Greci, Romani e Arabi sono molto evidenti, la vera colonizzazione risale al 1843, quando Ferdinando II di Borbone vi impiantò una colonia e fino al 1940 fu sede di soggiorno obbligato. Il villaggio è concentrata nella zona sud, nel quartiere chiamato "Lampedusa" (metri 16); da qui, una strada di circa 2 km verso ovest porta al Santuario della Madonna di Lampedusa (patrona dell'isola), una piccola costruzione tra le rigogliose buganvillee. L'attivazione di un collegamento aereo con Palermo ha favorito senz'altro lo sviluppo turistico. La Riserva Naturale Isola di Lampedusa è stata istituita nel 1995 volta a proteggere la macchia mediterranea e le specie animali e vegetali in pericolo di estinzione, come la suggestiva spiaggia dei Conigli, uno degli ultimi luoghi di deposizione delle uova delle tartarughe marine.

Lampione

Situato nella parte nord-ovest di Lampedusa, la più piccola delle Pelagie emerge come un altopiano inclinato calcareo, con un solo faro automatico ad intermittenza.
 

Linosa

Il quadro dell'isola, con tre crateri spenti che non superano i duecento metri, è quello di una costa formata da lava, aspra e frastagliata. Tutto è arido, brullo e proprio in questo è il fascino di Linosa. L'isola ha una forma circolare e i fondali rocciosi sono popolati dai subacquei  attratti dalla varietà di pesci qui presenti. La navigazione intorno all'isola è difficile a meno che non si affittino barche di pescatori. L'isola si presta assai di più alle escursioni in comode mulattiere che toccano ogni versante e permettono di risalire a Punta Beppe Tuccio, ove la costa è ancora più pittoresca. Nel vostro giro potrete attraversare il fondo grigio dei crateri rivestiti dalle piantagioni di fichi d'India. Molto piacevole può essere anche una sosta al piccolo villaggio omonimo caratterizzato dalle bianche case linde.