reset

Festività religiose

Natale, Epifania, Settimana Santa e Feste dei Santi Patroni

Natale

Ogni anno, a Natale, interi quartieri si trasformano in presepi viventi, per onorare la venuta del Redentore: questo accade in Sutera (Caltanissetta), nel quartiere del Rabato, che offre una cornice in stile Islamica nei suoi vicoli e nei suoi cortili, illuminati dalla luce delle torce e dei falò.

In Agira, (Enna), il presepe vivente viene presentato lungo le strade strette che conducono al castello: canzoni, musiche e poesie accompagnano la messa in scena degli eventi narrati nel Vangelo.

Il piccolo borgo di Scurati in Custonaci, provincia di Trapani, offre all'interno della grotta preistorica di Mangiapane, un presepe che riproduce abiti e tradizioni della Sicilia dell'800.


Epifania

Una celebrazione greco-ortodossa dell'Epifania si svolge in Piana degli Albanesi e nelle altre comunità di Mezzojuso, Contessa Entellina, Palazzo Adriano, Santa Cristina e Gela. Il rito nasce in Sicilia alla fine del XV secolo da profughi albanesi che fuggivano dalla invasione turca.

Il rituale è un modo per perpetuare l'identità di questa minoranza etnica: il 6 gennaio si svolge una cerimonia che ricorda il battesimo di Gesù.

In Bordonaro l'Epifania si festeggia con l'istituzione del “Pagghiaru”, un palo alto coperto di foglie, rami ed agrumi, sulla cui estremità è posta una croce con appesa frutta, pane e salumi: i giovani provenienti da tutto il paese, competono per la salita al palo.


La Settimana Santa

Già festa pagana, festa solenne tra gli ebrei e massima solennità della liturgia cristiana, la Pasqua si celebra, secondo la regola stabilita dal Concilio di Nicea del 325, la domenica successiva al primo plenilunio dopo l'equinozio di primavera. I riti che in Sicilia accompagnano questo evento sono spesso una mescolanza di Paganesimo e di Cristianesimo. Nelle zone montane in particolare, l'isolamento in cui sono rimasti a lungo molti paesi, ha contribuito alla conservazione delle più antiche tradizioni.

Il Venerdì Santo, a Trapani, si svolge la “Processione dei Misteri”, in cui sfilano personaggi in costumi d'epoca, o con stracci e berretti, portando in processione 20 gruppi lignei dei secoli XVII e XVIII, che rappresentano i Misteri stessi, decorati con fiori e argento antico.

Le processioni di Marsala, Delia, Enna, Caltanissetta sono per lo più in stile barocco. Elementi Cristiani sono presenti nella festa di "Cristo delle fasce" (Cristo in fasce) di Pietraperzia.

Magia, religione arcaica e Cristianesimo si uniscono per celebrare la Pasqua in Adrano: processioni, parate, e giochi concentrati sul simbolismo della lotta tra il Bene e il Male.

A San Fratello (Messina) dal Mercoledì al Venerdì Santo, le strade sono in festa. Contadini e pastori della zona, travestiti da “Giudei”, percorrono le vie della città con squilli di trombe, catene minacciose e campanacci in modo allegro con il chiaro intento di distogliere l'attenzione popolare dal dolore per la morte di Gesù Cristo.


Feste dei Santi Patroni

I festeggiamenti legati alla nascita o alla morte dei Santi patroni spesso durano diversi giorni e coinvolgono tutta la cittadinanza. Per avere un'idea dell'importanza di queste feste, si pensi che in Sicilia, l'onomastico è importante tanto quanto il compleanno.

In Catania la festa di S. Agata (3-5 gennaio) prevede la processione delle candele, con sfilata di diverse confraternite accompagnate da musiche e canto. Il momento più emozionante è la Messa nella Cattedrale, quando il busto reliquiario della martire è mostrato alla folla di fedeli che lodano i fazzoletti Santi.

Altre feste particolarmente sentite sono quelle di San Giuseppe in Salemi (19 marzo), San Calogero in Agrigento (la prima e la seconda Domenica di Luglio), San Giacomo in Caltagirone (24-25 Luglio) e in Capizzi (25 Luglio), San Sebastiano in Palazzolo Acreide (8-10 Agosto), San Rocco in Butera (15-16 Agosto), Santa Rosalia in Palermo (15 Luglio e 4 Settembre), Santa Lucia in Siracusa (13 Dicembre).